UN INVESTIMENTO IN CONTROTENDENZA, UNA SFIDA PER IL FUTURO
La maggior parte delle aziende in questo periodo cerca di contenere e tagliare i costi. Hoval ha scelto la strada opposta: investire e porre le basi per un'ulteriore espansione.
Una sfida ambiziosa, che Hoval ha deciso di intraprendere anche per poter diventare un punto di riferimento per tutti coloro che, seguendo il suo esempio, saranno affascinati dall'idea di costruire un'azienda in classe A, secondo criteri di efficienza energetica. Sfogliate le pagine del nostro sito dedicato a questo progetto, per scoprire tutti i dettagli che stanno portando alla costruzione di Casa Hoval.
Presente in Italia da 50 anni, Hoval è una realtà finanziariamente solida, che nel 2013 è cresciuta del 7%. Qualità e innovazione sono stati, negli anni, il volano della crescita aziendale: l’introduzione dei sistemi a ventilazione meccanica controllata, della tecnologia a condensazione a gas, dei sistemi di pompe di calore e degli impianti di cogenerazione, l'orientamento verso le energie rinnovabili, hanno contribuito a ridisegnare e consolidare il posizionamento dell’azienda, tanto da riuscire a raddoppiare, in soli cinque anni, fatturato e organico. Hoval continua a creare nuovi posti di lavoro per giovani, a investire in innovativi sistemi tecnologici, a formare progettisti e tecnici nel suo innovativo Training Center. A questo punto le pareti Hoval cominciavano ad essere un po' strette.
L'acquisto del terreno: una scelta ben ponderata
Riqualificare e ampliare la sede preesistente, acquistarne una nuova o acquistare un terreno per costruire la nuova sede Hoval? Nel 2011 Hoval comincia a pensare a come poter ampliare i propri spazi e prende in considerazione queste tre opzioni. Dopo una lunga ricerca e una valutazione dei differenti costi e benefici, si è optato per la terza soluzione: l'acquisto di un terreno con la possibilità di costruire ex novo una sede che, oltre a trasmettere la percezione dei valori aziendali Hoval, potesse offrire un modello esemplare di come costruire un'azienda energeticamente efficiente. I tempi però, non erano evidentemente ancora maturi per iniziare a farlo: per il terreno inizialmente individuato nello stesso comune di Grassobbio sono subentrati tali e tante difficoltà burocratiche, da far temporaneamente decantare il progetto. L'idea è stata poi ripresa nel 2013 e dopo una lunga e puntigliosa ricerca è stato scelto un nuovo terreno a Zanica, che rispondeva perfettamente ai requisiti di ubicazione e di visibilità dell'azienda. Da questo momento, grazie anche alla notevole disponibilità del Comune di Zanica, il progetto sembra finalmente aver cambiato marcia e aver messo le ali: in settembre si decide l'acquisto del terreno, a fine novembre viene stipulato il rogito, il 13 dicembre si entra in possesso del terreno, il 4 marzo hanno effettivamente inizio i lavori che procedono oggi a ritmo serrato.